È stata riscontrata una cronica carenza di spazi pubblici sul territorio comunale (aree verdi, luoghi di incontro, spazi di aggregazione, …). È quindi indispensabile recuperare e riqualificare lo spazio pubblico ovunque questo sia disponibile, anche convertendo spazi attualmente non utilizzati come spazio pubblico. Occorre farlo in maniera collaborativa e partecipativa favorendo la costruzione di partenariati pubblico – privato-civico/comunità.
Città Ecologica
CO-Battipaglia reinveste nella cura collaborativa della “salute del territorio” cercando di risolvere i problemi infrastrutturali e comportamentali che determinano situazioni di rischio idrogeologico e di pericolo di inquinamento delle falde acquifere. Bisogna inoltre regolamentare lo sfruttamento delle risorsa suolo. La fascia litoranea deve essere protetta per il suo alto valore ecologico (pineta, dune, spiagge). La riconquista della salute del territorio passa anche per una attenta riqualificazione del sistema della mobilità.
Città Rigenerata
Il paesaggio di Battipaglia è caratterizzato dalla diffusa presenza di fantasmi urbani, i luoghi dell’abbandono. Le aree occupate da ex attività industriali dismesse, gli edifici di pregio delle masserie e delle antiche cascine, i beni confiscati alle mafie, l’edilizia abusiva destinata alla demolizione sono tutte risorse per le economie del territorio ed in quanto tali devono essere ri-attivate e rivitalizzate per porle alla base di un processo di rigenerazione e rinascita urbana.
Città Creativa
Il futuro del territorio di Battipaglia potrà essere costruito solo se porrà le sue basi sull’educazione e la conoscenza. Le scuole e tutte le istituzioni culturali hanno in questo un ruolo chiave. Edifici di alto valore simbolico e culturale come la ex-Scuola De Amicis, il Castelluccio e il Tabacchificio dovranno diventare i nodi strategici su cui basare lo sviluppo cognitivo della città, trasformandola in un crocevia di saperi, conoscenza, cultura, ricerca e sperimentazione scientifica.